I Resistenti, con il Sud

AVELLINO, 8 GENNAIO 2010 – ENTE ALTO CALORE SERVIZI s.p.a. – FRANCO MASELLI, IL SUO PRESIDENTE, IN CONFERENZA STAMPA: “con un risparmio netto di ben 4 milioni di euro nella gestione delle attività, che ci ha consentito di chiudere l’anno con un bilancio positivo . . . rimetto il mandato nelle mani dei sindaci”.

Posted by Staff su gennaio 9, 2010

Conferenza stampa dell’8gennaio 2010


1-     Bilancio di un anno di attività:

  1. a. aspetti economico-finanziari

a1        Dati previsionali bilancio 2009 (allegato 1);

a2        Incarichi legali esterni anno 2009 (allegato 1);

a3        Consulenze esterne anno 2009 (allegato 1);

a4        Lodo arbitrale promosso da 9 comuni Soci ACS;

  1. b. principali attività svolte

b1        Miglioramento delle performance societarie:

  1. E’ in atto l’installazione dei contatori in telelettura per tutto il territorio servito da ACS, quale implementazione di un progetto generale che è già stato avviato per la città di Avellino, nella quale sono oggi attivi circa 8000 contatori;
  1. Decreto 231 dell’8 giugno 2001, adozione di un modello organizzativo aziendale di Gestione e Controllo Anticrimine;
    1. I.            Mappatura dei Rischi
    2. II.            Approvazione Modello di Controllo e Gestione Anticrimine
    3. III.            Approvazione Percorso formativo
    4. IV.            Presa in carico del Registro verifiche Organismo di Sorveglianza
    5. V.            Presa in carico del registro vidimato per la formazione del personale all’attuazione del Modello
    6. VI.            Proposta di adozione di codice etico
    7. Implementazione del modello di gestione della sicurezza – “testo unico” della salute e sicurezza sul lavoro, d.lgs.vo n. 81/’08, modificato e integrato dal decreto legislativo n. 106/’09;
  1. E’ in atto, ad opera della Società PriceWaterhouseCoopers S.p.A., lo studio della riorganizzazione delle attività societarie, che comporterà la revisione generale dell’attuale assetto organizzativo di Alto Calore Servizi S.p.A.;
  1. Riequilibrio parziale di alcuni servizi societari: in funzione del completando studio della riorganizzazione aziendale, si è reso necessario eseguire un riassetto del personale, che ha riguardato alcuni servizi non dotati, in organico, di figure fondamentali;
  1. Riorganizzazione tecnico-amministrativa del sistema di gestione degli impianti di depurazione: Studio ed analisi dei singoli impianti, anche comprensoriali, interventi di somma urgenza, valutazione dei costi di gestione, rimodulazione dei relativi rapporti contrattuali con i Soci per la gestione coordinata ed efficiente;
  1. Liquidazione delle due società partecipate (Alto Calore Energy ed Alto Calore Service) per inattività e per aderire ai recenti indirizzi normativi. Le attività in progetto sono espletate, di fatto, dalla Società madre;
  1. Adozione nei bandi per servizi e per lavori del “PATTO D’INTEGRITA’”, al fine di garantire una corretta e trasparente esecuzione dei contratti assegnati;
  1. Recupero in corso delle morosità attraverso il sistema di riscossione di EQUITALIA. La morosità ammonta a circa € 37.000.000, per un totale di circa 420.000 fatture; (è in corso la riscossione del primo ruolo coattivo ed è avvenuta l’emissione del secondo ruolo).

b2        Iniziative sulle strutture acquedottistiche:

  1. Redazione da parte dell’Ufficio interno di ACS di oltre 400 milioni di euro di progetti di ammodernamento, ristrutturazione ed innovazione delle reti e degli impianti, presentati alla Regione Campania. Si evidenzia l’assegnazione del primo premio a livello nazionale dell’Urbanpromo;
  1. Bando per l’acquisto della sede della Società con dismissione di tutte le sedi in locazione (sede attuale ed uffici periferici);
  1. Esecuzione nell’anno 2009 di circa  5000 interventi di riparazione sulle reti e sugli impianti ;

INTERVENTI MANUTENTIVI

Anno N.
2005 7810
2006 7348
2007 7773
2008 7000
RETE GESTITA Km
Adduzione 1100
Distribuzione 4000
  1. L’Alto Calore Servizi S.p.A. ha presentato alla Regione Campania tutta la documentazione necessaria per l’effettuazione della ricerca di acque minerali da denominarsi “Acqua del Terminio”. Il territorio oggetto di ricerca è quello corrispondente all’acquifero di alimentazione della sorgente “Baiardo” nel Comune di Montemarano. Per l’ottenimento del decreto che autorizza l’imbottigliamento di tali pregiate acque, a breve, l’ente regionale, inizierà l’istruttoria della pratica che tra l’altro prevede il campionamento e le analisi stagionali finalizzate all’individuazione delle caratteristiche fisico-chimiche e organolettiche delle acque;
  1. ACS ha posto in essere una campagna straordinaria per la riduzione delle perdite in rete con conseguente recupero di circa 100 Litri/secondo;
  1. Implementazione di un progetto-pilota per il controllo delle pressioni in condotta;
  1. Bando “Alto Calore-Kyoto”, per manifestazioni d’interesse sull’applicazione di fonti di energia rinnovabili per il contenimento dei costi, per la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2 nell’atmosfera;
  1. Adesione a progetti promossi dalla comunità europea in partenariato con l’Università.

b3        Iniziative direttamente rivolte all’utenza:

1-     ACS è stato il primo Ente a farsi carico delle difficoltà causate dalla crisi e ad adottare un provvedimento che venisse incontro ai cassintegrati ed alle fasce più deboli della società, introducendo la possibilità di pagare le bollette in tre rate anziché in un’unica soluzione;

2-     Distribuzione gratuita a circa 141.100 utenti di kit per il risparmio idrico ed energetico;

3-     Implementazione dei processi di monitoraggio ed analisi delle acque distribuite e depurate. Qualità delle acque e reperibilità dei servizi preposti.

4-     Avvio delle procedure per l’eliminazione, entro l’anno, del pagamento del minimo impegnato e passaggio alla fatturazione per consumo effettivo;

5-     Stipula convenzioni con associazioni dei consumatori, per la risoluzioni conciliativa bonaria dei contenziosi con l’utenza

6-     Innovazione tecnologica: Sperimentazione e studio di processi di innovazione tecnologica con l’obiettivo primario di migliorare il servizio all’utenza:

  1. i.      Portale –www.altocalore.it –
  2. ii.      studio ed analisi dettagliata dello stato dell’arte in materia di metodologie informatiche per il monitoraggio dei processi aziendali, di tecniche innovative per l’utilizzo dell’Information and Communication Technology;
  3. iii.      Progetto per una piattaforma applicativa che permetta l’erogazione di corsi in modalità e-learning – possibilità indiretta di accesso a finanziamento, partenariato con soggetto promotore – innovativo sistema integrato per l’applicazione delle normative 231/01, 196\2003 e 81\2008, con l’utilizzo di tecniche del project management e dell’ICT Governance

2-     Tariffe:

  1. Tariffe reali medie e dati strutturali del Servizio Idrico in alcune città europee al 2007
  2. Tariffe reali medie e dati strutturali del Servizio Idrico in alcune città europee al 2007 – ESCLUSI COSTI DI GESTIONE DELL’ACQUEDOTTO ESTERNO
  3. Tariffe idriche al 1 gennaio 2008  (IVA esclusa)
  4. COSTI PER LA GESTIONE  DELLE INFRASTRUTTURE IDRICHE ESTERNE DI PROPRIETA’ DELLA REGIONE CAMPANIA IN USO AD ACS S.p.A.

3-     Personale:

  1. INDICI DI BENCHMARKING SUI COSTI DEL PERSONALE DIPENDENTE

RASSEGNA     STAMPA


DA Buongiorno Campania del 09.01.2010

Maselli: «Rimetto il mandato nelle mani dei sindaci»

Da un lato la necessità di stilare un bilancio degli ultimi dodici mesi di lavoro, dall’altro l’opportunità di indicare le prospettive per l’anno appena iniziato. Questo, in buona sintesi, il senso della conferenza stampa tenutasi ieri mattina presso la sede dell’Alto Calore servizi di Avellino, alla presenza dell’intero Consiglio di Amministrazione dell’Ente. A fare gli onori di casa, come prevedibile, il Presidente del Consorzio Franco Maselli, protagonista di una lunga ed articolata relazione.

«Crediamo – ha chiosato l’ex primo inquilino di Palazzo Caracciolo – di poter affermare che la fiducia riposta in questo Consiglio di Amministrazione da parte dei sindaci – soci, è stata ripagata in toto. Abbiamo dimostrato che una società a capitale interamente pubblico può raggiungere obiettivi di efficienza senza trasformarsi in un carrozzone politico e senza ricorrere al privato.

E se è vero che quando il sottoscritto fu eletto era diffusa l’opinione che l’Alto Calore fosse l’emblema dell’inefficienza, oggi non è più possibile affermare nulla del genere. Nel corso degli ultimi dodici mesi abbiamo conseguito molteplici ed importanti risultati, a partire da un risparmio netto di ben 4 milioni di euro nella gestione delle attività, che ci ha consentito di chiudere l’anno con un bilancio positivo.

Risultato, questo, perseguito e raggiunto solo grazie al lavoro dei 400 fannulloni che prestano servizio presso questo Ente ed in minima parte con il contributo di quel paperotto di Maselli che riesce a galleggiare pure nel pantano, così come riportato da diversi organi di stampa all’indomani della mia elezione.

Ma se da un lato siamo riusciti nell’arduo intento di riportare in ordine il bilancio, dall’altro abbiamo dato luogo a numerose iniziative in favore dell’utenza, consentendo la raetizzazione della bolletta per venire incontro alle fasce sociali più deboli in una fase di profonda crisi economica.

Abbiamo rafforzato le attività dei nostri due laboratori, quello di Mercogliano e quello di Pianodardine, mentre il nostro ufficio progetti è risultato essere all’avanguardia nel panorama nazionale. Oggi ci accingiamo ad eliminare la fatturazione del minimo impegnato, in modo da far pagare agli utenti solo il consumo idrico effettivo.

Siamo soddisfatti perchè abbiamo raggiunto questi risultati nonostante l’ostracismo di una Regione Campania che dinanzi ad un piano di interventi esecutivi di 450 milioni di euro, ha risposto, vuoi anche per le pressioni esterne di qualcuno, con un assordante silenzio. Sul nostro conto sono state dette una molteplicità di menzogne: qualcuno si è spinto a definire il sottoscritto un Presidente fuorilegge e ad indicare nelle nostre bollette le più salate d’Europa.

Bene, se sulla legittimità della mia nomina alla guida dell’Acs si è espressa la magistratura, i dati comparati sul prezzo del servizio all’utenza dimostrano che le nostre bollette sono tra le meno salate d’Europa e d’Italia, nonostante il costo dell’intero ciclo industriale ricada sulle nostre spalle compreso gli interventi per le riparazioni e gli oneri per la manutenzione.

Costi, questi, che la Regione Campania sostiene per le provincie di Salerno e Benevento e non, nonostante i reiterati appelli in tal senso da parte nostra, per la Provincia di Avellino». Illustrati gli obiettivi raggiunti, Maselli non ha rinunciato ad indicare le prospettive per un anno, il 2010, «fondamentale per il futuro dell’Acs.

Com’è noto, infatti, entro il prossimo 31 gennaio scadrà la gestione salvaguardata e si aprirà una nuova fase per la vita dell’Ente. Non sappiamo cosa deciderà l’Ato, ma in ogni caso ci faremo trovare pronti. Le opzioni possibili sono quelle dell’affidamento in house, della società mista e della gara ad avviso pubblico. Qualsiasi sarà la scelta finale, noi saremo qui con le carte perfettamente in regola.

Questa è la migliore risposta a chi non ha fatto altro che portare attacchi strumentali nei nostri confronti e soprattutto a coloro che il giorno del nostro insediamento gridavano “Giù le mani dall’Alto Calore”. Se siamo qui è proprio per liberare l’Acs dalle mani che per 40 anni ne hanno condizionato le attività in funzione politica e clientelare.

Nel corso di questi mesi, abbiamo subito attacchi velenosi anche e soprattutto dl fuoco amico ma non abbiamo mai reagito in maniera scomposta, nella convinzione che la migliore risposta a quelle ingiurie fosse il lavoro. E se è vero che siamo qui per nomina politica è altrettanto vero che nel corso di questi mesi non ci siamo mai fatti condizionare da pressioni partitiche esterne, mantenendo sempre una condotta trasparente ed irreprensibile.

Chiudo quest’anno con un bilancio in attivo e rimetto il mandato nelle mani dei sindaci – soci, pur nella consapevolezza che le scorse amministrative, unite a qualche recente folgorazione sulla strada delle primarie, hanno prodotto più di una trasformazione degli equilibri nell’assetto societario. Noi conti non ne abbiamo fatti, ma siamo certi di poter contare sull’evidenza dei risultati conseguiti nel corso di questi dodici mesi.

Dodici mesi nel corso dei quali ho sentito parlare di un Maselli in procinto di voltare le spalle al Partito democratico per raggiungere nuovi lidi magari al seguito di Rutelli.

Devo deludere le aspettative di questi oracoli.

Se fino ad ora non ho mai ritenuto di rispondere a quelle affermazioni, credo sia arrivato il momento di alcune semplici precisazioni. Franco Maselli ha costruito il Partito democratico in questa provincia e crede fermamente in quel progetto politico – culturale, come e più del primo giorno.

Insomma, non solo ci sono, ma resto con la ferma intenzione di far valere i miei pensieri e senza accettare lezioni da nessuno».

DA IRPINIA NEWS DEL 09.01.2009

Acs – Maselli: “Bilancio in attivo, nonostante… l’ostruzionismo”

Avellino – “Anche se la nostra elezione è stata frutto di una indicazione di tipo politico-partitico, la politica stessa si è fermata subito dopo la nostra nomina: chiudiamo il bilancio 2009 con un utile netto e soddisfatti di aver gestito l’Alto Calore Servizi senza che l’Ente venisse considerato come un inutile carrozzone politico”. A parlare è Franco Maselli, numero uno dell’Ente di corso Europa, intervenuto stamane in conferenza stampa alla presenza dell’intero Consiglio di Amministrazione.

E’ un Maselli visibilmente soddisfatto quello che si presenta agli organi di informazione tant’è che, con una punta di orgoglio, al termine dell’incontro riferisce che il bilancio appena andato in archivio sarà presentato, insieme al mandato del presidente e degli altri componenti del CdA, all’esame dell’assemblea dei sindaci-soci dell’Ente.
Dunque, Maselli chiederà direttamente ai sindaci la fiducia per continuare a svolgere il suo ruolo, definendo la mossa “… la risposta migliore che possiamo dare ai nostri detrattori”.

UN ENTE NEL MIRINO – “Quando circa un anno fa fu nominato questo CdA – esordisce Maselli – sapevamo di scendere in trincea e sapevamo che gli attacchi sarebbero arrivati da più fronti. Ebbene, dopo un anno, nonostante quest’Ente sembrerebbe l’unica calamita di tutte le attenzioni mediatiche, l’Acs chiude il bilancio 2009 con un utile netto, cosa non scontata visto che lo scorso anno si era registrato un deficit di oltre 4 milioni di euro”.
Ed ironicamente Maselli aggiunge: “Questo è anche merito di quei 400 ‘fannulloni’ che prestano servizio presso l’Ente e anche un po’ di quel ‘paperotto di Maselli che riesce a galleggiare pure nel pantano’, così come fu scritto nel giorno della mia elezione”.

Ma, secondo Maselli, gli affondi ricevuti dall’Acs non si limitano a dichiarazioni, ma anche ad una sorta di ostruzionismo per il buon funzionamento della società: “Siamo soddisfatti perché non dobbiamo ringraziare nessuno, neanche la Regione Campania che, nonostante la presentazione di progetti esecutivi per oltre 450 milioni di euro, vuoi anche per il suggerimento di qualcuno, non ha mai approvato e finanziato nulla. Potrei essere adirato nei confronti della Regione ma mi limito a difendere gli interessi della provincia.

Siamo stati risucchiati dalle polemiche eppure sono state dette montagne di cose non vere come quando si era parlato delle tariffe applicate dall’Acs come quelle più alte d’Europa; e si era parlato anche di ‘Maselli presidente fuorilegge’, ma la giustizia si è espressa e ci ha dato ragione”.

“Abbiamo garantito e rispettato fino in fondo la fiducia che ci è stata data dai sindaci-soci e dai partiti che hanno supportato la nostra elezione. Questi, ci hanno chiesto di sanare la società, di non gestirla secondo criteri partitici e politici: noi abbiamo vinto questa sfida come società interamente pubblica e senza essere considerato un inutile carrozzone politico. I soci sindaci possono dunque considerarsi soddisfatti anche considerato il periodo di crisi economica che viviamo”.

IL FUTURO – Il CdA guidato da Maselli, dunque, di qui a breve si ritroverà davanti la sfida delle sfide, ovvero prepararsi al meglio sul mercato in vista dell’affidamento del sistema idrico integrato.

“Il 2010 sarà un anno fondamentale per la vita dell’Acs. Il giorno 31 dicembre dovrebbe essere affidato il servizio idrico: noi saremmo pronti a qualsiasi evenienza, accetteremo ogni decisione che l’Ato prenderà in merito. Questa è la risposta migliore che possiamo dare ai nostri detrattori. Non ci siamo impossessati dell’Ente: siamo stati quelli che hanno tolto le mani degli altri, le mani di chi ha mantenuto l’Acs per 40 anni, attraverso qualche intermediario, anche se spesse volte è il mandante che ha responsabilità maggiori.

Dunque, consegno io mio mandato nelle mani dei sindaci perché decidano liberamente, pur sapendo che gli equilibri sono cambiati negli assetti societari dell’Ente, vuoi per l’ultima tornata elettorale, vuoi anche per qualche folgorazione sulla strada delle Primarie”.

2 Risposte to “AVELLINO, 8 GENNAIO 2010 – ENTE ALTO CALORE SERVIZI s.p.a. – FRANCO MASELLI, IL SUO PRESIDENTE, IN CONFERENZA STAMPA: “con un risparmio netto di ben 4 milioni di euro nella gestione delle attività, che ci ha consentito di chiudere l’anno con un bilancio positivo . . . rimetto il mandato nelle mani dei sindaci”.”

  1. Francesco Russo said

    Cari lettori,
    innanzitutto felice anno nuovo a tutti. Se vi interessa sapere cosa mi ha spinto a scrivere queste poche righe è presto detto. Per i campani Il 2010 è sinonimo di elezioni regionali, mentre l’anno 2009 si è concluso con un importante traguardo raggiunto con la nascita ufficiale del Consorzio Sociale d’ambito A4. Significativo è stato il lavoro svolto da tanti Sindaci fiduciosi di questo strumento sociale. Da parte mia e del circolo PD di Roccabascerana esprimiamo le più sincere congratulazioni al Sindaco di Roccabascerana Dr. Enzo Testa per la sua elezione a Presidente del c.d.a. del Consorzio. I Giovani Democratici della Campania si incontreranno in pubblico proprio a Roccabascerana il 22 c.m. per discutere delle tematiche sociali.
    A dire di uno psicologo britannico, Richard Wiseman, in una Sua intervista rilasciata sul Guardian, “I buoni propositi per l’anno nuovo fanno male” e, continua dicendo che “ le eventuali strategie sbagliate portano a fallimenti scoraggianti”.
    Visti i risultati, possiamo affermare che, l’anno 2010 si apre non con un solo buon proposito, ma con un dato di fatto, un progetto e una strategia collaudata, tanto è vero che l’Alto Calore Servizi al momento dell’insediamento del Presidente Ing. Francesco Maselli non era in condizioni economiche ottimali, oggi invece l’A.C.S. grazie al suo impegno e a quello dei suoi collaboratori è in attivo.
    Altro importante segno che ci viene dato dal Presidente Maselli è l’aver rimesso il proprio mandato nelle mani dei sindaci. Questo comportamento ha suscitato parere favorevole non solo tra i suoi sostenitori ma anche da parte di esponenti politici di altri partiti; segno che l’Ing. Maselli, sicuro del proprio operato, non ha il timore di rimettersi in gioco e affrontare con tranquillità e serenità il dibattito e il giudizio democratico.
    Francesco Russo
    Coordinatore Circolo Pd Roccabascerana (AV)

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